Potranno accedere a BonuSicilia le imprese artigiane, commerciali, industriali, di servizi e alberghiere, che abbiano la sede legale o operativa in Sicilia, solo e soltanto:
- la cui attività economica è stata sospesa ai sensi del DPCM del 11 e del 22 marzo 2020, causa COVID sospesa durante il lockdown.
- Possono altresì accedere le imprese alberghiere che non hanno esercitato l’attività economica, ovvero che abbiano avuto una diminuzione di fatturato nel periodo marzo-aprile 2020.
BonuSicilia prevede:
- una tantum di 5 mila euro alle imprese che hanno avviato l’attività dopo il 31 dicembre 2018;
- una tantum di 6 mila euro alle aziende che hanno avviato l’attività prima dell’1 gennaio 2019 ed erano in regime fiscale forfettario nell’anno di imposta 2018;
- 5 mila euro più un importo pari al 40% del fatturato medio di due mesi (calcolato in base al fatturato/volume d’affari del 2018) alle imprese che hanno avviato l’attività prima dell’1 gennaio 2019 ed erano in regime fiscale ordinario nell’anno di imposta 2018 (fino a un massimo complessivo di 35 mila euro).
Voci di corridoio riferivano di un clickday fissato per il 5 ottobre 2020, poi sconfessato dagli organi di stampa.
Le imprese che intendono procedere alla domanda dovranno essere dotate di SPID, identità digitale.
Per chi fosse interessato, info@abcsociety.it