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Con RESTO AL SUD fino a 50mila euro agli imprenditori under 46

19/01/2018 Abc Society Archivio News

A chiusura d'anno il Presidente del Consiglio con il Governo ha approvato i termini e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione per incoraggiare la costituzione di nuove imprese nel Mezzogiorno di quelle in transizione, cioè Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, da parte di giovani imprenditori.

 

Beneficiari

I soggetti di età compresa tra i 18 e i 46 anni che siano in possesso, al momento della presentazione della domanda, siano residenti nelle regioni “svantaggiate “ di cui sopra o vi trasferiscano la residenza entro sessanta giorni, del positivo esito dell’istruttoria di cui all’articolo 9 del presente decreto;

Questi non devono essere già titolari di attività di impresa alla data del 21 giugno 2017, o non essere stati beneficiari, nell’ultimo triennio, di ulteriori misure a livello nazionale a favore dell’autoimprenditorialità.

I soggetti di cui sopra, possono presentare domanda di ammissione alle agevolazioni purchè risultino già costituiti, al momento della presentazione della domanda e comunque successivamente alla data del 21 giugno 2017, o si costituiscano, entro sessanta giorni, o entro centoventi giorni in caso di residenza all’estero, dalla data di comunicazione del positivo esito dell’istruttoria

La misura riguarda sia le imprese individuali che le società, ivi incluse le societa’ cooperative.

Le società possono essere costituite anche da soci over 35, a condizione che la presenza di tali soggetti nella compagine societaria non sia superiore ad un terzo, e che gli stessi non abbiano rapporti di parentela fino al quarto grado con alcuno degli altri soggetti richiedenti. Tali soci non possono accedere alle agevolazioni di cui al regolamento. 

 Progetti ammissibili

 I progetti imprenditoriali possono riguardare la produzione di beni nei settori dell’artigianato e dell’industria o la fornitura di servizi, mentre non è possibile richiedere gli aiuti per l’avvio di attività libero professionali e del commercio, ad eccezione della vendita dei beni prodotti nell’attività di impresa.

I progetti imprenditoriali devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione ovvero alla data di costituzione della società nel caso in cui la domanda sia presentata da persone fisiche, e devono essere ultimati entro 24 mesi dal provvedimento di concessione.

INCENTIVI E SPESE

I finanziamenti sono concessi fino ad un massimo di 50mila euro, o di 50mila euro per ciascun socio nel caso in cui l’istanza sia presentata da più soggetti già costituiti o che intendano costituirsi in forma societaria, fino ad un ammontare massimo complessivo di 200mila euro.

Il finanziamento, a copertura del cento per cento delle spese ammissibili, è così articolato:

    a) 35% come contributo a fondo perduto erogato dal Soggetto gestore;

    b) 65% sotto forma di finanziamento bancario che deve essere rimborsato entro otto anni dall’erogazione del finanziamento, di cui i primi due anni di pre-ammortamento, con beneficio della garanzia prestata dal Fondo di Garanzia per le PMI è rilasciata nella misura dell’80 per cento dell’importo del finanziamento bancario. 

In base al regolamento attuativo, sono finanziabili: le opere edili relative a interventi di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria, macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica, programmi informatici e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione (TIC) connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa,

Nel limite del 20% della spesa anche le spese relative  per materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze e canoni di locazione per immobili, eventuali canoni di leasing, acquisizione di garanzie assicurative funzionali all’attività finanziata.

Vuoi una mano?

Noi ci siamo.

Fonte: Gazzetta ufficiale 29/12/2017 n. 302