Dove trasferirsi per lavorare negli States: Le 25 migliori città

 (di Giacomo Sole) Sono sorprendenti i risultati di una ricerca condotta dal sito www.glassdoor.com uno dei portali più rinomati negli States per trovare lavoro, formattato sul principio “love your job” nell’occupazione che si cerca.

Per chi pensa di spostarsi, in cerca di lavoro negli States, ovviamente non tutte le città sono uguali, per le occasioni di lavoro.

Però a sorpresa, non sono i grandi poli come New York City, San Francisco o Boston, a rappresentare le sedi più appetibili per chi cerca lavoro, infatti questa speciale ricerca, ha evidenziato nomi quasi sconosciuti per le 25 migliori città per lavoro.

Queste 25 città individuate, si distinguono per avere il più alto job score, determinato ponderando tre fattori in maniera paritaria:

1. Opportunità di assunzione, intesa come facilità a trovare lavoro;

2. Il costo della vita;

3. Il tasso di soddisfazione dei dipendenti che vi lavorano.

In base a questi tre fattori, viene sviluppato un rating che ha dato a sorpresa, Raleigh, nel North Carolina, quale miglior città degli States per chi cerca lavoro.

Ci spiega, il Dr. Andrew Chamberlain, Chief Economist di Glassdoor, che Raleigh è stata meta per le aziende tecnologiche che cercano di fuggire dal corridoio nord-est costoso e congestionato, con aziende come IBM, Cisco e SAS, a farle da padrone, con la creazione di basi in North Carolina.

Raleigh si trova anche nel famoso "Research Triangle" e ha diverse università, che sono una fucina di lavoratori qualificati per i datori di lavoro. Oltre a questo, è stato determinante nell’altro job score, la presenza di diversi quartieri pedonali e case a prezzi accessibili.

Così non c'è da sorprendersi che Raleigh si distingua come la migliore città per i jobsearcher.

L’esempio di Raleigh rispecchia la tendenza generale che esce fuori da questa ricerca: i giovani vogliono un lavoro che li gratifichi, potendo impegnarsi in una carriera di cui essere felici, con la sensazione di avere possibilità di crescita e, infine, possedere una casa. La classifica vede in grande crescita città quali poli tecnologici di medie dimensioni come Austin e Seattle, che hanno beneficiato enormemente dal boom tecnologico come alternativa agli hub tecnologici ad alto costo come San Francisco, Boston e New York City. I cercatori di lavoro vengono anche tirati verso città come Kansas City e Louisville che vantano una classe media stabile e quartieri per famiglie a prezzi accessibili. Mentre queste città non possono avere una possibilità di occupazione nel settore tecnologico, bruciante come le altre locations.Di seguito la classifica:

Di Giacomo Sole